Los Codigos de la Milonga (Il galateo della Milonga)

Quando si va a ballare Tango in una milonga bisogna farlo conoscendo bene le regole di comportamento.

Carlos Gavito, ballerino e Maestro di Tango, è stato il primo a voler codificare queste regole che poi nel tempo sono state approfondite ed ampliate.

L’INVITO

1. L’invito in milonga avviene con Mirada y Cabeceo.

L’uomo (leader) che vuole invitare una ballerina (follower) a ballare la guarda (le fa la mirada) finchè non incontra il suo sguardo.

Se ciò non avviene dopo ripetuti tentativi significa che, probabilmente, quella ballerina non vuole farsi invitare: in tal caso non insistere!

Se invece avviene l’incontro degli sguardi il ballerino le fa un cenno con la testa (Cabeceo). Se lei risponde positivamente con un sorriso o con un cenno di affermazione lui le si avvicina ed attende che lei si alza.

L’invito con Mirada y Cabeceo non solo da un tono di poesia all’invito ma serve per evitare situazioni di disagio in cui l’uomo va ad invitare la ballerina chiedendoglielo in modo esplicito e lei, nel caso non ne abbia voglia, debba rispondergli esplicitamente “no, grazie”.

2. Non si invita, per ripiego, la ballerina accanto.

Se una ballerina rifiuta l’invito non si invita subito la ballerina accanto a lei. Questo significherebbe invitarla per ripiego solo perchè la prima ha detto no. Se si vuole invitare questa seconda ballerina aspettare almeno la tanda successiva.

3. Non si invita sull’ultimo Tango della tanda.

Non è cortese invitare una ballerina per l’ultimo Tango della tanda, l’invito dovrebbe avvenire durante la cortina (per poter ballare insieme l’intera tanda) oppure tra il primo e il secondo Tango della tanda. L’invito al terzo Tango è ancora consentito ma non è consigliabile.

4. Si chiede permesso al partner per invitare la sua compagna.

Se una ballerina è palesemente in coppia (siede al tavolo insieme al suo compagno) è bene presentarsi al suo compagno e chiedere il permesso di invitare la ballerina. Naturalmente, in caso lui accetti, lei potrà comunque decidere di accettare o rifiutare l’invito.

5. Non si invita quando si è troppo sudati.

Quando si invita una ballerina si deve essere puliti e profumati. E’ naturale sudare quando si balla ma quando il sudore arriva ad impregnare l’abito e bene fermarsi un pò. Se è possibile lavarsi e cambiarsi.

IL BALLO IN PISTA

6. Chi non sa ballare il Tango Argentino non può entrare in pista.

Non ci si può improvvisare a ballare il Tango in una milonga senza averlo prima studiato e praticato. Chi non ha mai studiato Tango non può entrare in pista.

7. Non si disturbano le altre coppie quando si entra in pista.

L’entrata di una coppia in pista è un momento critico, specie se il ballo è in corso (durante la tanda). E’ consigliabile entrare in pista all’inizio della tanda o tra un Tango e l’altro. L’uomo (leader) deve stare attento ad entrare nella ronda con la sua ballerina facendo in modo di non disturbare chi sta già ballando, ovvero posizionandosi  dove c’è spazio e inserendosi senza ostacolare il ballo degli altri.

8. Chi ha poca esperienza di ballo dovrebbe occupare le corsie più interne.

In milonga il ballo in pista avviene tramite cerchi concentrici che ruotano in senso antiorario. Nel cerchio più esterno dovrebbero ballare le coppie con più esperienza. I ballerini poco esperti dovrebbero posizionarsi nei cerchi più interni.

9. Non si interrompe la tanda, salvo casi gravi.

Una volta che è avvenuto l’invito e l’accettazione dello stesso i due ballerini si impegnano a ballare insieme tutta la tanda. Solo in casi gravi (mancanza di rispetto verso l’altra/o o verso le altre coppie in pista) è consentito lasciare il ballerino/a prima che finisca la tanda. Per questo è importante, prima di invitare o accettare l’invito, essere certi di voler ballare con quella persona o comunque volersi mettere in gioco. Al termine del ballo, il tanguero (leader) dovrebbe riaccompagnare la ballerina al suo posto.

10. Non si parla durante il ballo.

Durante il ballo ci si dovrebbe concentrare ad ascoltare la musica ed ascoltarsi reciprocamente tramite l’abbraccio per godersi al massimo il Tango.  Non si dovrebbe quindi parlare ne canticchiare mentre si balla.

Tra un Tango e l’altro, invece, è possibile scambiare due chiacchiere ma senza attardarsi troppo sul posto perchè all’inizio del Tango successivo si deve riprendere il movimento delle ronda.

11. Il bravo tanguero non mette in difficoltà la ballerina.

Se un ballerino esperto invita una ballerina poco esperta egli non dovrà mai metterla in difficoltà. E’ suo compito fare in modo che lei si senta a proprio agio evitando di eseguire movimenti e figure complesse.

Il primo Tango dovrebbe essere usato come “test” per verificare il livello della ballerina per poi adeguare tutto il ballo ad un livello adatto a lei.

E’ assolutamente vietato (segno di grave maleducazione ed inesperienza) insegnare, criticare o dare consigli sul ballo al proprio partner durante il ballo. Questo è un buon motivo per interrompere la tanda.

12. Non si sorpassa, non si cambia corsia di ballo, non ci si avvicina troppo alla coppia davanti.

Una volta entrati in pista ed inseriti nella ronda, la corsia (il cerchio) e la posizione (rispetto alla coppia davanti e dietro nella stessa corsia o cerchio) devono essere mantenute.

E’ vietato quindi sorpassare la coppia davanti a se. Se questa si ferma  ci si ferma di conseguenza ad una distanza adeguata da permettere alla coppia davanti di ballare sul posto fin quando quest’ultima riprende ad avanzare.

E’ assolutamente vietato anche cambiare corsia di ballo durante il Tango. Lo si può fare, eventualmente, se proprio necessario, tra un Tango e l’altro.

13. Non ci si sofferma troppo a ballare sul posto (la ronda deve scorrere!).

Durante il ballo è possibile fermarsi e ballare sul posto ma non ci si deve fermare troppo poichè, altrimenti, si blocca il fluire della ronda.

14. Non si cammina mai indietro (contro il senso di marcia della ronda).

I ballerino (leader) deve articolare il proprio ballo stando attento a non arretrare poichè potrebbe andare ad urtare la coppia dietro di lui. I passi indietro per l’uomo (leader) possono essere eseguiti solo in direzione della ronda o in modo trasversale ma senza invadere le altre corsie di ballo.

15. Quando la pista è affollata evitare ganchos e boleos.

Ganchos e boleos sono movimenti pericolosi in quanto le gambe e i piedi possono andare ad urtare la altre coppie. Per questo è meglio evitarli in milonga specie quando la pista è affollata.

16. In caso di urto con un’altra coppia si chiede scusa.

In caso accada di urtare una coppia durante il ballo, il tanguero (leader) deve educatamente scusarsi con l’altra coppia, con poche parole, riprendendo subito il ballo.

QUANDO NON SI BALLA

17. Non si attraversa la pista durante il ballo.

Nessuno può attraversare la pista durante la tanda. Se si ha bisogno di spostarsi da una parte all’altra della milonga approfittare il momento della cortina altrimenti, se proprio urgente, si può camminare ai bordi della pista facendo molta attenzione a non urtare o disturbare i ballerini in pista. In milonga la precedenza ce l’ha chi balla!

18. Non si fa chiasso.

I ballerini o i visitatori della milonga quando siedono ai tavoli o prendono da bere, o da mangiare, o in qualunque altra circostanza possono naturalmente chiacchierare man non devono fare chiasso poichè il rumore disturba l’ascolto della musica e quindi anche il ballo.

E’ maleducazione parlare durante le comunicazioni degli organizzatori, durante le esibizioni di ballerini e/o orchestre.

19. Non si invade la pista e non si occupano gli spazi di accesso alla pista.

Quando si balla non si deve sostare a bordo pista per non dar fastidio ai ballerini. Non si deve inoltre sostare negli spazi di accesso alla pista per non ostacolare l’entrata in pista dei ballerini.

20. Non si disturba il musicalizador.

Il musicalizador, detto anche Tango Dj (TDj) è colui che seleziona la musica per i ballerini durante la milonga. Non si deve disturbare il musicalizador poichè lui ha la responsabilità di osservare la pista e selezionare i temi per le tande e le cortine.

In particolar modo non si chiede al TDj di mettere un certo Tango!

La milonga non è un Jukebox. 😉